martedì 18 febbraio 2014

Rho-Monza: Comunicato stampa intercircolo

Paderno Dugnano, 17 febbraio 2014

Si è svolta oggi la riunione di coordinamento dei circoli del PD a Nord di Milano interessati alla riqualificazione della Rho-Monza.

Si è discusso del Decreto, datato 29 gennaio, con il quale il Provveditorato alle opere pubbliche Lombardia-Liguria, sede di Milano, ha approvato il progetto relativo all’opera, per intendersi quello con poche e insufficienti varianti rispetto all’originale del 2008.

Decreto che giunge prima della chiusura del tavolo tecnico espressamente richiesto dal ministero dell’ambiente, senza aver – dopo cinque anni – voluto ascoltare le legittime istanze dei cittadini riuniti nei comitati, degli amministratori e delle forze politiche locali.

Decreto che - nelle prese d’atto al punto 2 - dichiara tecnicamente compatibile un cronoprogramma che, per un progetto non ancora partito, prevede tempistiche improponibili (a filo con l’inizio di Expo) non in grado di sopportare nessun evento imprevisto o imprevedibile (come invece richiesto al punto 6). 
E – tra l’altro - senza nessun onere a carico di Serravalle o Società Autostrade nel caso di non rispetto dei tempi previsti.

Decreto che dice fattibile (punto 1), dal punto di vista tecnico, l’interramento del tracciato (mentre Serravalle ha continuato a sostenerne l’impossibilità) solo non compatibile con l’appalto assentito né con le tempistiche in vista dell’Expo.

Sulle tempistiche sarebbe bastato ascoltare i cittadini per tempo, mentre l’appalto può senz’altro subire variazioni – nel rispetto della legge – in caso contrario dovremmo pensare che tutti gli incontri e i tavoli tecnici, compreso quello di domani, sono una farsa. 
In realtà il tempo c’è, superando lo scoglio rappresentato da Expo. 

Come Intercircolo del PD lo abbiamo proposto il 12 dicembre scorso, lo sollecitiamo ora che questa posizione è stata condivisa con diverse forze del territorio e presentata al ministero dell’Ambiente e delle Infrastrutture dall’Ing. Calcinati.

Risolviamo le criticità nel flusso del traffico in vista di Expo e costruiamo un progetto serio, compatibile dal punto di vista ambientale, rispettoso dei cittadini e della loro salute da realizzarsi dopo Expo.

Chiediamo

Al Sindaco di Paderno Dugnano ed al Commissario Unico di Expo di fare approvare il progetto provvisorio (non alternativo come erroneamente indicato nel decreto al punto 5) con la riqualificazione in sede (la cui ipotesi progettuale prodotta sempre dall’ing. Calcinati chiediamo venga assunta agli atti insieme alle altre) 

Che non vengano fatte partire opere non compatibili con questa soluzione né in rilevato né in tunnel.

Che si definisca un percorso veramente partecipato e condiviso, che identifichi un facilitatore (che non potrà essere espressione di una della parti in causa) e dei tempi certi (ad esempio un anno) per il coinvolgimento REALE di tutti i soggetti interessati, in particolar modo i cittadini, fino ad ora sostanzialmente inascoltati.

Che si arrivi ad Expo con un progetto che tenga conto delle tante criticità evidenziate: l’esigenza dell’interramento a Paderno Dugnano, delle soluzioni in trincea, delle complanari dove necessarie e la verifica della viabilità locale. 

Un progetto da realizzarsi successivamente alla manifestazione con l’approvazione e nell’interesse di tutti.
Perché abbiamo a cuore il successo di Expo, la soluzione dei problemi di viabilità e di accessibilità, ma abbiamo a cuore soprattutto la salute dei cittadini, il valore dei loro beni, la qualità della loro vita. 

Non diciamo solo dei no, ma non siamo disposti a ragionare su interessi diversi da questi.

Oscar Figus 
x I Circoli del Partito Democratico interessati alla riqualificazione della Rho-Monza.

lunedì 17 febbraio 2014

Primarie PD lombardo: i risultati



Ieri si sono tenute la scelta del segretario del Partito Democratico Lombardo.
Il nuovo segretario è Alessandro Alfieri, che con 13660 voti (57,19 %) ha superato Diana De Marchi 10225 (42,81 per cento).
A Baranzate hanno ci sono stati 51 votanti, 37 per Alfieri e 14 per De Marchi.
A tutti l'augurio di un buon lavoro

(qui potete trovare i risultati zona per zona e l'elenco degli eletti in assemblea regionale)