domenica 31 marzo 2024

CITTÀ SPUGNA Baranzate: 2,7 milioni per l'ambiente e la qualità della città

Sempre più spesso le nostre città vengono investite da fenomeni atmosferici intensi, caratterizzati da forti piogge e nubifragi. In questi casi le strade si allagano e l’acqua investe le abitazioni, le aziende, gli immobili pubblici creando spesso danni.

La grande quantità di acqua che viene riversata durante questi eventi non riesce a tornare alla terra perché le nostre città sono ricoperte da asfalto e hanno poche aree verdi. L’acqua di pioggia viene convogliata nei tombini che scaricano nelle condotte fognarie, realizzate decenni fa e con un diametro troppo piccolo per ricevere rilevanti quantità d'acqua, tanto che, quest'ultima, permane per diverse ore sulle strade creando condizioni di difficoltà alla viabilità e recando danni agli immobili che vengono allagati.

Questi fenomeni atmosferici a causa del riscaldamento globale saranno sempre più frequenti, dobbiamo ripensare a dei sistemi di raccolta dell'acqua che siano più efficienti per rendere più belle e vivibili le nostre città. A questo scopo il Comune di Baranzate ha partecipato al progetto Città Metropolitana Spugna che investe 50 milioni di euro in progetti PNRR di Drenaggio Urbano Sostenibile con l’obiettivo di costruire città che siano in grado di assorbire l’acqua piovana,

soprattutto durante gli eventi più intensi, senza intasare le reti fognarie ed evitando allagamenti. A Baranzate sono in cantiere due progetti per un investimento di oltre 2,7 milioni di euro. Il primo progetto riqualificherà un’area in via Conciliazione con la demolizione dell’edificio comunale sul fronte della via e la realizzazione di una piazza pedonale con spazi verdi e per la socialità, che valorizzerà il fronte della chiesa di Nostra Signora della Misericordia e l’edificio comunale a destinazione socio-sanitaria di via Erba creando una nuova centralità urbana. Il secondo intervento rinaturalizzerà l’area tra via Rosmini e il parco lineare, attualmente pavimentata, che sarà riportata a verde aumentando le aree naturali a disposizione della città.

Questi interventi apporteranno a Baranzate un vantaggio eco-funzionale di riconversione in senso climatico, ambientale, idraulico, sociale e naturalistico per un totale di circa 10.000 mq di territorio.

Continua il percorso intrapreso dall’amministrazione comunale di rigenerazione funzionale del territorio con la realizzazione di interventi di miglioramento della viabilità ciclo pedonale, di aumento delle aree a verdi e della generale qualità della vita dei nostri cittadini.




venerdì 29 marzo 2024

Medioriente, grazie al Partito Democratico richiesta di immediato cessate il fuoco a Gaza















Il Partito Democratico ha presentato una mozione alla Camera per chiedere un immediato cessate il fuoco a Gaza.

Si chiede al governo di sostenere ogni iniziativa volta alla liberazione degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario al fine di tutelare l’incolumità della popolazione civile, garantendo la fornitura di aiuti umanitari, rapidi e sicuri all’interno della Striscia.

A sostenere un'azione coordinata a livello internazionale, in particolare in seno all'Unione europea, per promuovere una de-escalation della tensione in Medio Oriente
per arrivare all'apertura di una Conferenza internazionale di pace che ponga fine al conflitto attraverso la soluzione politica dei «due popoli, due Stati», in linea con le risoluzioni dell'Onu, che non può prescindere da un rinnovato ruolo dell'Autorità Nazionale Palestinese (ANP) nella costituzione di uno Stato democratico palestinese, che conviva in pace, sicurezza e prosperità accanto allo Stato di Israele, sulla base del principio del reciproco riconoscimento.

A sostenere l'Unione europea nell'attuazione in tempi rapidi delle sanzioni già deliberate contro Hamas, per colpire la capacità organizzativa, economica e finanziaria dell'organizzazione terroristica.

A sostenere, all'interno di una cornice europea, con un mandato definito a protezione della libertà di navigazione e in dialogo con altri attori regionali, le iniziative volte a garantire la sicurezza marittima nel Mar Rosso, così come sancito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS), nel quadro di un forte impegno europeo per la de-escalation nel Medio Oriente e la pace in Terra Santa.


lunedì 25 marzo 2024

SANITA’ PUBBLICA IN LOMBARDIA

Il tema della Sanità Pubblica è molto centrale in questo momento storico che stiamo vivendo, il panorama non è dei più rosei, basti pensare alle liste d’attesa sempre più lunghe con le quali si scontrano i cittadini ogni giorno.

I tempi per ottenere una visita con il sistema sanitario sono diventati in alcuni casi biblici, si parla di mesi se non addirittura anni, per esempio per una banale visita di controllo, come una mammografia, conviene prenotare la visita successiva non appena si effettua il controllo per avere la speranza di prenotarla 12-18 mesi dopo.

Ma questo è solo un banale esempio, se ne potrebbero citare a migliaia. Il Partito Democratico sta svolgendo un’interessante e capillare campagna di sensibilizzazione sull’argomento con banchetti, volantinaggi e interventi sul territorio per spiegare la situazione e coinvolgere tutte e tutti, spronando a raccontare le proprie esperienze con la sanità pubblica, anche tramite il sito conlasalutenonsischerza.it.

Un altro aspetto fondamentale riguarda quello delle case di comunità, territoriali che possano raccogliere diverse professionalità mediche che siano di aiuto ai cittadini nell'immediato.

Esistono già dei modelli simili in Emilia-Romagna, dette Case della Salute, che hanno dimostrato la loro efficacia. Sarebbe interessante riuscire a realizzare anche nella nostra Regione questo tipo di assistenza sanitaria territoriale. 

Sempre a livello territoriale verranno proposte, nei vari Consigli Comunali, due mozioni per contrastare i continui tagli economici del Governo, come quelli effettuati per le cure necessarie per le persone affette da disabilità da grave a gravissima (misure B1 e B2), o l'azzeramento del Fondo creato per chi è affetto da disturbi alimentari. 

Un altro aspetto che vede il Partito Democratico impegnato su questo versante è quello del Cup Unico, gli ospedali privati al momento non aderiscono e non hanno l’obbligo di aderirvi, ma il PD chiede che anche loro partecipino in maniera tale da offrire più possibilità di calendario per i pazienti.

La speranza è quella di ritrovare una Sanità che sia davvero pubblica e non sempre più gestita dai privati.