martedì 24 settembre 2024

Proposta di legge di riforma della Sanità Lombarda

Lunedì 23 settembre è stato depositato agli uffici della Regione un carrello con 17mila firme certificate a sostegno dell'iniziativa, che arriveranno a 100mila con quelle raccolte online e su altri territori ancora in corso.

È una proposta di legge di iniziativa popolare, e ai sensi delle regole del Consiglio Regionale dovrà essere discussa e votata.

I punti principali sono: un servizio sanitario accessibile davvero a tutti, perché troppe persone oggi si possono curare solo mettendo mano al portafoglio e molte non accedono più alle cure; il superamento della cosiddetta equivalenza pubblico-privato, perché vogliamo rimettere al centro il valore e l’efficienza della sanità pubblica; il rilancio della medicina territoriale, anche con la puntuale attuazione delle Case di Comunità; il sostegno alla prevenzione (dimezzata dalla Regione Lombardia negli ultimi vent’anni) e l’avvio rapido del Centro Unico di Prenotazione come strumento di regolamentazione delle prestazioni, per contrastare gli inaccettabili lunghi tempi di attesa su troppi esami fondamentali.

Un grande numero di lombardi chiede una Sanità migliore, e le firme raccolte sono in numero ben superiore rispetto alla soglia minima di 5mila firme necessaria per una discussione in Aula, che ora dovrà per legge essere affrontata entro nove mesi: ci ascolterà la destra al governo della Regione?

Carlo Borghetti 

Capogruppo PD

in Commissione Sanità

mercoledì 18 settembre 2024

Comincia la raccolta firme per il referendum contro l’Autonomia Differenziata

 Il Circolo PD di Baranzate ha aderito al Comitato per il referendum contro la riforma dell'Autonomia differenziata che si è costituito congiuntamente a Bollate e a Baranzate.

Tra la fine di agosto e metà settembre sono stati organizzati diversi banchetti nei due comuni per raccogliere le firme.

A livello nazionale il minimo di 500 mila firme è stato raggiunto in pochi giorni, ma ci è sembrato comunque importante aderire al Comitato e raccogliere le firme anche sul nostro territorio. 

La raccolta è andata molto bene a Baranzate

Il tema d'altra parte è molto importante per cercare di non aumentare le differenze tra le varie regioni d'Italia e per evitare che il nostro Paese si frammenti.

Il lavoro del Comitato però non si fermerà qui, ci sarà bisogno di tutte le energie per fare in modo che al Referendum si raggiunga il quorum.

Cittadinanza ai bambini nati in Italia

 I bambini di famiglie non italiane nati in Italia devono essere italiani. Questo l’obiettivo che si pone un importante movimento di opinione in Italia costituito da partiti, associazioni, sindacati, movimenti e cittadini, che in breve tempo ha raccolto oltre 630.000 firme a sostegno del referendum sulla cittadinanza. Anche il Partito Democratico ha aderito e sta lavorando per una legge giusta a favore della cittadinanza per i minori.

I bambini nati qui frequentano le scuole italiane, parlano italiano, partecipano alla vita sociale del paese. La cittadinanza permetterebbe loro di sentirsi pienamente parte della vita della comunità favorendo una società più inclusiva.

La cittadinanza consentirebbe loro di accedere ai diritti civili e sociali e migliorerebbe il senso di appartenenza all’Italia, eliminando la distinzione tra bambini italiani e stranieri.

La cittadinanza semplifica l'accesso a opportunità di studio, lavoro e carriera, senza limitazioni dovute al permesso di soggiorno o altre questioni legali. Questo favorirebbe anche la mobilità sociale, incentivando una partecipazione più attiva e produttiva alla vita economica del Paese.

La società italiana è diventata sempre più multietnica e multiculturale. Negare la cittadinanza a chi nasce e cresce in Italia non riflette la realtà sociale odierna. Riconoscerli come cittadini fin dalla nascita rispecchia un cambiamento già avvenuto nella composizione del Paese.

Questi argomenti mostrano come la concessione della cittadinanza ai bambini stranieri nati in Italia non solo sarebbe una questione di equità, ma rappresenterebbe anche un investimento per il futuro del Paese.

lunedì 16 settembre 2024

Tariffa Puntuale: Primo bilancio più che positivo

 Il 5 luglio del 2024 è partita ufficialmente la raccolta del secco con il nuovo metodo di Tariffazione Puntuale del Comune di Baranzate: a distanza di due mesi dalle prime raccolte, ecco il bilancio iniziale.

Confrontando il periodo appena trascorso con il medesimo dell’anno precedente, Baranzate ha prodotto circa il 19% di rifiuti totali in meno.

Sono calati i rifiuti indifferenziati (-55%) e gli ingombranti (-53%).

Di contro sono aumentati: plastica +62%, carta e cartone +6,5%, organico del +21%, vetro e metalli +13%.

Questo primo risultato restituisce una fotografia molto diversa da quella che viene percepita e a volte raccontata sui social: l'idea che Baranzate sia immobile, che non possa cambiare e che nel caso succeda, il cambiamento sia in peggio. 

I numeri ci dicono quanto è semplice ciò che a volte, a parole, risulta difficile. 

Ovviamente questo è solo un punto di partenza e rimangono alcune situazioni - una minoranza rispetto al totale - che devono essere risolte, è evidente quanto positivo sia fino ad ora il bilancio dell'iniziativa. 

Il sindaco Elia e il vicesindaco Malaspina hanno ritenuto di ringraziare in primo luogo la Servizi Comunali per la serietà e la dedizione sia degli operatori che dei "rumentologi": in questi due mesi di controlli sono state inviate più di 300 lettere e sono circa cento le nuove utenze aperte sia da privati che da aziende. Questo controllo capillare proseguirà fino a fine anno per stabilizzare la situazione.

L’altro grande ringraziamento però va senza dubbio alle cittadine e ai cittadini di Baranzate, che hanno colto il valore dell'iniziativa e si sono presi il tempo, con cura e amorevole testardaggine, per gestire i rifiuti nel modo giusto, non pensando solo al presente ma anche al futuro del territorio.

I risultati raggiunti sono merito di tutti i Baranzatesi, della maturità di una cittadinanza che ha compreso che con l'impegno di tutti e di ognuno la comunità non può che crescere e migliorare. 

domenica 15 settembre 2024

Festa dell’Unità 2024 Milano Metropolitana

Quest'anno la Festa dell'Unità di Milano Metropolitana è stata dedicata, per volere del segretario milanese del PD Alessandro Capelli, a chi è nato o cresciuto in Italia e ancora oggi non ha la cittadinanza italiana: questo tema, oggi più che mai, necessita di essere al centro del dibattito. Lo “Ius Scholae”, infatti, è un testo di riforma sulla cittadinanza precedentemente preso in esame in Parlamento, che lega l’acquisizione della cittadinanza al compimento di un ciclo di studi. 

Una festa carica di eventi, di contenuti e di invitati importanti, cito tra gli altri, Elly Schlein, Giuseppe Sala, Stefano Bonaccini.

Sabato 7 Settembre alla Festa dell’Unità di Milano è stata ospite la nostra Segretaria nazionale Elly Schlein. Durante il suo intervento ha toccato diversi temi, ha fatto una panoramica a 360°. Salario minimo, Autonomia Differenziata, Sanità, Istruzione, Diritti per tutte e tutti senza guardare al luogo in cui si nasce e alle persone che si amano. Siamo tutte e tutti Persone.

Ha sottolineato quanto sia importante il ruolo della politica, il ruolo del Partito Democratico, in questo particolare momento storico. Bisogna essere uniti per cambiare, perché la Politica non è vero che è un’entità astratta che non “tocca” le nostre vite, se non ci occupiamo noi della politica, sarà comunque lei a farlo.

È stato bello e stimolante ritrovarsi numerosi ad ascoltarla, c’era letteralmente una marea di gente, entusiasta. 

Durante il suo intervento un problema tecnico l'ha costretta a interrompersi, ma il pubblico non ha lasciato vuoto il momento e ha iniziato a cantare a gran voce "Bella ciao", un momento emozionante e partecipato.

La nuova Segretaria sembra davvero aver portato un’aria di freschezza e di novità all’interno del Partito. E noi come Circolo di Baranzate le auguriamo di continuare così, di essere sempre quel vento nuovo positivo di cui abbiamo bisogno! 

Buon lavoro Elly!

giovedì 1 agosto 2024

Estate militante: Fino al 20 Settembre 2024 sarà possibile firmare per il referendum contro l'Autonomia Differenziata. Nel giro di 10 giorni sono già state raccolte 500 mila firme!

Anche il PD di Baranzate aderirà alla campagna con banchetti durante il mese di Settembre, con l'occasione sarà possibile firmare anche per il Salario Minimo e per la Sanità Pubblica.

Vi aspettiamo!
 

martedì 23 luglio 2024

Europee 2024: un po’ di numeri

Proviamo ad analizzare il voto delle europee, provando a dare anche un po’ di contesto.

Come sappiamo, gli unici partiti a superare a livello nazionale il 10% sono stati Fratelli d’Italia con il 28,76 e il Partito Democratico con il 24,11.

Anche considerando la grande astensione, il PD conferma il dato delle politiche del 2022 (5,6 milioni di voti) a fronte del calo di FdI (7 milioni nel 2022 e 6,7 nel 2024).

Un altro aspetto da prendere in considerazione è la scelta fatta dai giovani nella fascia d'età dai 18 ai 29 anni che è andata a votare, ha scelto il partito Democratico. Il partito guidato dalla Schlein si dimostra così il più amato dagli Under 30, certamente una grande conquista, unita alla speranza che, a partire da questo risultato, si possano gettare le basi per un futuro politicamente diverso nel nostro Paese.

Ma come è andata a Baranzate?

Il PD si conferma secondo partito dietro a FdI con una forbice più ampia: 22,97% contro 30,57%.

Tutte le principali forze politiche migliorano la percentuale rispetto alle politiche, ma perdono voti in valore assoluto: unica eccezione è Alleanza Verdi-Sinistra.

fonte: ministero dell'interno 



lunedì 17 giugno 2024

Arcobaleni Baranzatesi 🌈


Sabato 15 Giugno 2024, presso l'ex-Chiesetta, il Circolo PD Baranzate ha inaugurato una mostra sulla storia del Pride in collaborazione con il Centro Documentazione Omologie, Cig Arcigay Milano.

L'idea di dare forma a questa mostra nasce dalla curiosità e dalla voglia di raccontare la storia della creazione dei movimenti spontanei che sono poi andati a costituire una comunità che oggi conosciamo con la sigla LGBT.

I pannelli scelti raccontano in particolare la storia delle manifestazioni che a partire dal 1969 in America, a Stonewall, si sono diffuse a livello internazionale e hanno portato alla nascita dei Pride anche sul territorio italiano.

Il primo Pride nazionale ufficiale si svolse a Roma nel 1994: sono passati 30 anni ma ancora oggi molte persone sono diffidenti o addirittura contrarie a queste iniziative.

La mostra prosegue con un andamento dal globale al locale attraverso un focus su Milano, dove il primo Pride nazionale è stato organizzato nel 2001, e soprattutto con l'ultimo pannello, dedicato alla nostra Baranzate, che partecipa ormai da due anni alla rassegna Milano Nord Ovest Pride.

In questo momento storico, nel quale talvolta si respira un'aria soffocante, ci sembra importante portare all'attenzione di tutte e di tutti il diritto ad essere se stessi e di amare chi si ama, senza per questo sentirsi giudicati, o peggio, sbagliati.

Il simbolo iconico del Pride è la bandiera Arcobaleno con i suoi sei colori e i rispettivi significati, ideata da Gilbert Baker nel 1978:

Rosso - Vita

Arancione - Salute

Giallo - Luce solare 

Verde - Natura 

Blu - Serenità 

Viola - Spirito e coraggio

Sono colori e significati bellissimi, e se ci pensiamo, siamo tutte e tutti fatti di tante componenti, di pregi, difetti, passioni, desideri e sfumature che ci rendono esattamente ciò che siamo...E nessuno dovrebbe mai vergognarsi delle proprie sfumature!

Buon mese del Pride a tutte e tutti!

lunedì 1 aprile 2024

EDITORIALE

di Elisa Alfier, Segretaria PD Baranzate


Pagina PD Baranzate vuole essere uno strumento di comunicazione e di interazione con voi.

Il Circolo PD di Baranzate, dopo il congresso di ottobre, ha deciso di intraprendere un percorso che lo porti ad essere più presente e più vicino a tutte e tutti voi, anche solo raccontandosi.

In questi ultimi mesi sono state organizzate diverse iniziative su temi molto attuali e molto importanti, come il salario minimo, la sostenibilità ambientale e i trasporti pubblici, la sanità pubblica per tutti.

Credo che la politica debba essere lo strumento principale attraverso il quale cercare di cambiare il nostro presente e il nostro futuro, e a Baranzate stiamo cercando di lavorare in questa direzione.

L'idea è quella di organizzare sempre più eventi che riguardino temi di attualità.

Sarebbe bello avere il vostro contributo per intavolare dibattiti su argomenti che vi stanno a cuore o sui quali vorreste un approfondimento.

Abbiamo già in cantiere alcune iniziative, ma abbiamo ancora tanta strada da percorrere e tanti progetti che ci piacerebbe realizzare anche con l'aiuto e le proposte di chiunque abbia voglia di mettersi in gioco, perché il cambiamento parte da ognuna e ognuno di noi.




domenica 31 marzo 2024

CITTÀ SPUGNA Baranzate: 2,7 milioni per l'ambiente e la qualità della città

Sempre più spesso le nostre città vengono investite da fenomeni atmosferici intensi, caratterizzati da forti piogge e nubifragi. In questi casi le strade si allagano e l’acqua investe le abitazioni, le aziende, gli immobili pubblici creando spesso danni.

La grande quantità di acqua che viene riversata durante questi eventi non riesce a tornare alla terra perché le nostre città sono ricoperte da asfalto e hanno poche aree verdi. L’acqua di pioggia viene convogliata nei tombini che scaricano nelle condotte fognarie, realizzate decenni fa e con un diametro troppo piccolo per ricevere rilevanti quantità d'acqua, tanto che, quest'ultima, permane per diverse ore sulle strade creando condizioni di difficoltà alla viabilità e recando danni agli immobili che vengono allagati.

Questi fenomeni atmosferici a causa del riscaldamento globale saranno sempre più frequenti, dobbiamo ripensare a dei sistemi di raccolta dell'acqua che siano più efficienti per rendere più belle e vivibili le nostre città. A questo scopo il Comune di Baranzate ha partecipato al progetto Città Metropolitana Spugna che investe 50 milioni di euro in progetti PNRR di Drenaggio Urbano Sostenibile con l’obiettivo di costruire città che siano in grado di assorbire l’acqua piovana,

soprattutto durante gli eventi più intensi, senza intasare le reti fognarie ed evitando allagamenti. A Baranzate sono in cantiere due progetti per un investimento di oltre 2,7 milioni di euro. Il primo progetto riqualificherà un’area in via Conciliazione con la demolizione dell’edificio comunale sul fronte della via e la realizzazione di una piazza pedonale con spazi verdi e per la socialità, che valorizzerà il fronte della chiesa di Nostra Signora della Misericordia e l’edificio comunale a destinazione socio-sanitaria di via Erba creando una nuova centralità urbana. Il secondo intervento rinaturalizzerà l’area tra via Rosmini e il parco lineare, attualmente pavimentata, che sarà riportata a verde aumentando le aree naturali a disposizione della città.

Questi interventi apporteranno a Baranzate un vantaggio eco-funzionale di riconversione in senso climatico, ambientale, idraulico, sociale e naturalistico per un totale di circa 10.000 mq di territorio.

Continua il percorso intrapreso dall’amministrazione comunale di rigenerazione funzionale del territorio con la realizzazione di interventi di miglioramento della viabilità ciclo pedonale, di aumento delle aree a verdi e della generale qualità della vita dei nostri cittadini.




venerdì 29 marzo 2024

Medioriente, grazie al Partito Democratico richiesta di immediato cessate il fuoco a Gaza















Il Partito Democratico ha presentato una mozione alla Camera per chiedere un immediato cessate il fuoco a Gaza.

Si chiede al governo di sostenere ogni iniziativa volta alla liberazione degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario al fine di tutelare l’incolumità della popolazione civile, garantendo la fornitura di aiuti umanitari, rapidi e sicuri all’interno della Striscia.

A sostenere un'azione coordinata a livello internazionale, in particolare in seno all'Unione europea, per promuovere una de-escalation della tensione in Medio Oriente
per arrivare all'apertura di una Conferenza internazionale di pace che ponga fine al conflitto attraverso la soluzione politica dei «due popoli, due Stati», in linea con le risoluzioni dell'Onu, che non può prescindere da un rinnovato ruolo dell'Autorità Nazionale Palestinese (ANP) nella costituzione di uno Stato democratico palestinese, che conviva in pace, sicurezza e prosperità accanto allo Stato di Israele, sulla base del principio del reciproco riconoscimento.

A sostenere l'Unione europea nell'attuazione in tempi rapidi delle sanzioni già deliberate contro Hamas, per colpire la capacità organizzativa, economica e finanziaria dell'organizzazione terroristica.

A sostenere, all'interno di una cornice europea, con un mandato definito a protezione della libertà di navigazione e in dialogo con altri attori regionali, le iniziative volte a garantire la sicurezza marittima nel Mar Rosso, così come sancito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS), nel quadro di un forte impegno europeo per la de-escalation nel Medio Oriente e la pace in Terra Santa.


lunedì 25 marzo 2024

SANITA’ PUBBLICA IN LOMBARDIA

Il tema della Sanità Pubblica è molto centrale in questo momento storico che stiamo vivendo, il panorama non è dei più rosei, basti pensare alle liste d’attesa sempre più lunghe con le quali si scontrano i cittadini ogni giorno.

I tempi per ottenere una visita con il sistema sanitario sono diventati in alcuni casi biblici, si parla di mesi se non addirittura anni, per esempio per una banale visita di controllo, come una mammografia, conviene prenotare la visita successiva non appena si effettua il controllo per avere la speranza di prenotarla 12-18 mesi dopo.

Ma questo è solo un banale esempio, se ne potrebbero citare a migliaia. Il Partito Democratico sta svolgendo un’interessante e capillare campagna di sensibilizzazione sull’argomento con banchetti, volantinaggi e interventi sul territorio per spiegare la situazione e coinvolgere tutte e tutti, spronando a raccontare le proprie esperienze con la sanità pubblica, anche tramite il sito conlasalutenonsischerza.it.

Un altro aspetto fondamentale riguarda quello delle case di comunità, territoriali che possano raccogliere diverse professionalità mediche che siano di aiuto ai cittadini nell'immediato.

Esistono già dei modelli simili in Emilia-Romagna, dette Case della Salute, che hanno dimostrato la loro efficacia. Sarebbe interessante riuscire a realizzare anche nella nostra Regione questo tipo di assistenza sanitaria territoriale. 

Sempre a livello territoriale verranno proposte, nei vari Consigli Comunali, due mozioni per contrastare i continui tagli economici del Governo, come quelli effettuati per le cure necessarie per le persone affette da disabilità da grave a gravissima (misure B1 e B2), o l'azzeramento del Fondo creato per chi è affetto da disturbi alimentari. 

Un altro aspetto che vede il Partito Democratico impegnato su questo versante è quello del Cup Unico, gli ospedali privati al momento non aderiscono e non hanno l’obbligo di aderirvi, ma il PD chiede che anche loro partecipino in maniera tale da offrire più possibilità di calendario per i pazienti.

La speranza è quella di ritrovare una Sanità che sia davvero pubblica e non sempre più gestita dai privati.